Released 05 Mar 2019, Last Updated 21 Mar 2022
Hai sentito? Qualche settimana fa abbiamo lanciato una competizione di podcasting per celebrare il RØDECaster Pro e il PodMic. Si chiama My RØDE Cast, e tutto ciò che devi fare per partecipare è inviare un podcast di 1-2 minuti per avere la possibilità di vincere una parte del montepremi di $150,000. Fantastico, vero?
Uno dei giudici della competizione è Mike Dawson - voce, ingegnere e co-produttore di The Adam Carolla Show (detentore del Guinness World Record per il podcast più scaricato - esatto!). Originario della Bay Area di San Francisco, Dawson vive nel sud della California da più della metà della sua vita. Lo senti all'inizio e alla fine di ogni Adam Carolla Show, e anche come annunciatore per Blah Blah Blog e Totally Topical Tivo Trivia Time Today.
Nel 2013, Dawson ha avviato la sua azienda, DawsAngeles LLC, specializzata in voice over, imaging audio e produzione musicale, concerti dal vivo ed eventi, e ospita il Campionato Mondiale di Guacamole. Abbiamo parlato con lui del suo percorso nel podcasting, di cosa ama di questo formato e dei maggiori ostacoli che ha affrontato dopo 10 anni nel settore.
Raccontaci un po' della tua carriera prima di lavorare a The Adam Carolla Show?
Ho iniziato in radio nel 1997 dopo essermi laureato alla UCSB. Ho bussato alla porta di ogni stazione radio ogni lunedì con il curriculum in mano per tre mesi finché qualcuno mi ha dato un lavoro. Uno schifoso, ma per me era fantastico: operatore di regia per le trasmissioni locali di Santa Barbara di Jim Brickman's Weekend Morning & Casey Kasem's Top 40 Countdown. Gli orari erano le 4 del mattino il sabato e le 5 del mattino la domenica. Mi presentavo ubriaco alcune volte, ma non c'erano capi, quindi facevo dei pisolini durante i segmenti e mi svegliavo quando sentivo le pubblicità per mandare in onda gli spot locali e cambiare traccia allo show. Da lì sono passato a DJ serale / Direttore musicale / Assistente direttore di programma a 99.9 KTYD, la stazione rock storica di Santa Barbara. Era glorioso. Guadagnavo poco ma non dovevo pagare molto. Ho lasciato dopo otto anni quando ho pensato di aver raggiunto il massimo e mi sono trasferito a San Diego come Direttore musicale e DJ serale alla ormai defunta stazione rock classica, 103.7 KPLN "The Planet". Dopo due anni lì, i dirigenti hanno cambiato formato in FM Talk e abbiamo perso tutti il lavoro da un giorno all'altro. Adam Carolla doveva iniziare le trasmissioni sindacate al mattino nel nuovo anno. Ho detto a qualcuno con cui lavoravo "fottetevi ragazzi. Vado a cercare un lavoro con Adam Carolla." Ho fatto il DJ diurno a San Francisco's 95.7 Max FM per sei mesi e poi ho ottenuto un'audizione con Adam Carolla. Ho ottenuto il lavoro.
E da lì ti sei coinvolto con il podcast The Adam Carolla Show?
Adam ha iniziato il podcast con un amico nel 2009, subito dopo che siamo stati licenziati dalla radio, a causa di un altro cambio di formato. Adam mi ha chiamato e ha detto "Stiamo rimettendo insieme la band." Seriamente, è andata così.
Cosa ti ha attratto del formato podcast quando hai iniziato?
Niente, davvero. Non mi sono davvero "impegnato" nel podcasting fino a pochi anni fa. Venendo da un background radiofonico, amo la radio. Adoro la radio. Se non fosse stato per le Clear Channels del mondo che formano conglomerati radiofonici massicci e sindacano regolarmente le fasce orarie... hanno effettivamente tolto l'anima alla radio e l'hanno lasciata a qualche diavolo in giacca blu seduto in un grattacielo a Dallas. Hanno ucciso la radio locale. Il podcasting è stato una risposta a questo. Per rispondere alla domanda, penso che ciò che mi ha attratto del podcasting è il fatto che sei il capo. Non c'è nessuno che ti dice cosa puoi e non puoi fare. È un territorio completamente aperto. Anche se questo non necessariamente fa un buon show, elimina sicuramente qualsiasi barriera che le persone creative avevano per trasmettere.
Come co-produttore e ingegnere, come ti inserisci nella produzione dello show?
Sono responsabile di tutto l'audio. Dall'inizio alla fine, ogni pezzo dell'ACS passa attraverso le mie mani e orecchie. Ho standard elevati e il mio obiettivo per ACS era produrre uno show che potesse andare in onda facilmente in qualsiasi fascia oraria in qualsiasi mercato del mondo. Negli USA, questo è praticamente New York e LA.
Dopo 10 anni, quali sono alcuni dei maggiori ostacoli che tu e il team avete affrontato nella produzione dello show?
I venditori. I venditori si mettono sempre in mezzo. Ci sono sempre stati cambiamenti di personale, ma questa è la vita. Penso che la mia sfida più grande e divertente sia arrivare in una città in cui non sono mai stato, in un luogo in cui non ho mai suonato, su una console su cui non ho mai mixato e avere al massimo 20 minuti per allestire The Adam Carolla Show. Mi spaventava a morte. Ora è divertente.
Oltre a produrre, sei anche una delle voci di The Adam Carolla Show, oltre a fare un sacco di lavori di voice over. Hai qualche consiglio per chi cerca di affinare la propria "voce da podcast" vellutata?
Tutti dicono "fuma sigarette e bevi whisky" ma si sbagliano. La risposta è semplice. Preghiera. Ho chiesto a Dio la sua voce e sai una cosa? Me l'ha data.
Ovviamente sto scherzando. Dici che sono un eroe e lo accetto. Il miglior consiglio che posso dare è in due parti. Spendi soldi per il tuo mestiere. Prendi un buon microfono e un buon preamplificatore. Poi lavora sodo. Accetta qualsiasi lavoro di voice over che puoi, anche se non vieni pagato. Non verrai pagato per un po', ma questo non significa che non puoi essere un "talento di voice over in attività". Una volta che lo sei, ti pagheranno.
Dove vedi il podcasting nei prossimi cinque anni?
Sono entusiasta di dove il podcasting ci porterà. C'è una nuova tendenza di film e TV prodotti basati sui podcast. In questo senso, i podcast sono i nuovi libri. Sono molto curioso di vedere dove la tecnologia audio porterà il podcasting. Nel futuro molto prossimo, penso che sentiremo podcast prodotti in stereo 5.1 surround. Sto esplorando attualmente questo. Qualcuno probabilmente mi batterà sul tempo. Spero solo che il "grande fratello" (Google, Youtube, Facebook, ecc.) non continui a limitare l'esposizione ai podcast che ritengono inappropriati per qualche motivo. La democrazia funziona solo se abbiamo un elettorato informato. Se le aziende tecnologiche limitano le informazioni disponibili, di fatto truccano il sistema.
Infine, il Campionato Mondiale di Guacamole – raccontacelo.
Il Campionato Mondiale di Guacamole è la cosa più grande che sia mai successa. Ospitavo un concorso di guacamole a un festival dell'avocado e dopo anni di avere un 'vincitore del concorso di guacamole' ho pensato, "abbiamo bisogno di un ente governativo". Così ho registrato il marchio e teniamo l'evento in ottobre (Guactober) ogni anno in California. Scopri di più sull'OWCOG qui.